LES AMOURS IMAGINARIES, Mercoledì 9 Novembre 2016
Se a 19 anni hai fatto un film che, per di più, è riuscito a creare anche fuori dal tuo paese certa polemica, sei sicuramente un talento precoce. Se poi prima di compiere i 21 riesci a piazzare due opere al festival di Cannes e tornare a casa con quattro premi in totale, probabilmente sei qualcosa di più. Se poi in entrambi hai anche recitato uno dei ruoli principali, senza dubbio ti meriti tutta l’attenzione. È questo il caso del bellissimo, bravissimo e giovanissimo Xavier Dolan l’enfant prodige franco-canadese che è già arrivato molto lontano con il suo secondo film Les Amours Imaginaires. Questo film, come si capisce dal titolo francese, parla di un amore un po’ immaginato. Francis (Dolan) e Marie (Mona Choukri) sono due ragazzi incurabilmente fashion victim, che agghindano se stessi e l’ambiente che li circonda con gusto contemporaneo e attenzione assolutamente maniacale ai dettagli. È probabilmente il loro gusto estetico molto simile che li porta ad innamorarsi, entrambi, perdutamente, di Nic (Nils Schneider), un giovane belloccio, stiloso, colto e con i boccoli biondi. Mentre Nic è allo scuro di tutto, i due amici per la pelle diventano rivali in amore. L’espediente narrativo è un terreno che offre innumerevoli combinazioni per gag spassose. Niente di speciale, è una storia semplice, in parte già vista, ma i dialoghi non sono mai scontati, la recitazione è ottima, i vestiti belli, le musiche azzeccate e le scelte di regia comprensibili.