Film proiettati in passato.

LA BELLE EPOQUE | Da Sabato 7 a Lunedì 9 Dicembre

Victor e Marianne sono sposati e ‘inversi’. Lui vorrebbe ritornare al passato, lei andare avanti. Disegnatore disoccupato che rifiuta il presente e il digitale, Victor è costretto a lasciare il tetto coniugale. A cacciarlo è Marianne, psicanalista dispotica che ha bisogno di stimoli e ne trova di erotici in François, il migliore amico di Victor. Vecchio e disilluso, Victor accetta l’invito della Time Traveller, una curiosa agenzia che mette in scena il passato. A dirigerla con scrupolo maniacale è Antoine, che regala ai suoi clienti la possibilità di vivere nell’epoca prediletta grazie a sontuose scenografie e a un gruppo di attori rodati. Tutto è possibile, bere un bicchiere con Hemingway o sparare sull’aristocrazia del XVIII secolo. Victor sceglie di rivivere il suo incontro con Marianne, una sera di maggio del 1974 in un café di Lione (“La belle époque”). Sedotto dal fascino dell’attrice che interpreta la sua consorte a vent’anni, Victor col passato trova il futuro.

LEFTOVER WOMEN | Giovedì 5 Dicembre ore 21

“Donne avanzate”: così i cinesi chiamano quelle donne donne istruite e cosmopolite che, raggiunta la metà dei vent’anni, non sono ancora sposate. La politica cinese del figlio unico ha creato una situazione insostenibile per molte single, che vengono stigmatizzate e subiscono l’immensa pressione della collettività, delle famiglie che temono per la loro reputazione, e del governo impegnato a controllare il numero di abitanti. Attraverso veri e propri “mercati matrimoniali” in cui i genitori cercano partner per i figli, concorsi pubblici, agenzie di incontri e festival promossi direttamente dalle autorità, il film è un inquietante e commovente ritratto della società cinese, e di tre coraggiose protagoniste determinate a trovare l’amore alle loro condizioni.

Il documentario fa parte della rassegna Mondovisioni a Cento in collaborazione con CineAgenzia.

JOKER | Martedì 3 e Mercoledì 4 Dicembre (VM14)

Arthur Fleck vive con l’anziana madre in un palazzone fatiscente e sbarca il lunario facendo pubblicità per la strada travestito da clown, in attesa di avere il giusto materiale per realizzare il desiderio di fare il comico. La sua vita, però, è una tragedia: ignorato, calpestato, bullizzato, preso in giro da da chiunque, ha sviluppato un tic nervoso che lo fa ridere a sproposito incontrollabilmente, rendendolo inquietante e allontanando ulteriormente da lui ogni possibile relazione sociale. Ma un giorno Arthur non ce la fa più e reagisce violentemente, pistola alla mano. Mentre la polizia di Gotham City dà la caccia al clown killer, la popolazione lo elegge a eroe metropolitano, simbolo della rivolta degli oppressi contro l’arroganza dei ricchi.

LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA | Da Sabato 30 Novembre a Lunedì 2 Dicembre

Tonio, figlio del re degli orsi, viene rapito dai cacciatori nelle montagne della Sicilia. In seguito a un rigoroso inverno che minaccia una grande carestia, il re decide di invadere la piana dove vivono gli uomini. Con l’aiuto del suo esercito e di un mago, riesce a vincere e a ritrovare Tonio. Ben presto, però, si renderà conto che gli orsi non sono fatti per vivere nella terra degli uomini.

Dino Buzzati, uno dei più importanti autori della letteratura italiana del Novecento, scrisse e disegnò «La famosa invasione degli orsi in Sicilia» in qualità di zio per intrattenere le nipoti pubblicandola tra il gennaio e l’aprile 1945 sul Corriere della Sera fino a quando il quotidiano dovette sospendere le pubblicazioni in seguito alla Liberazione e la storia rimase incompleta. L’autore la rivide, la completò e la pubblicò nello stesso anno.

BEAUTIFUL BOY | Martedì 26 e Mercoledì 27 Novembre

Nick Shelf è un bellissimo ragazzo. Lo è sempre stato, fin da bambino. Il bellissimo ragazzo del suo papà. Buono, bravo, intelligente. Cresciuto con amore dal padre giornalista e dalla sua seconda moglie, Karen, artista, che ha dato a Nick due bellissimi fratelli. Da adolescente, comincia a sperimentare qualche droga, la sua preferita è la metanfetamina, ma in mancanza va bene anche l’eroina, anche in vena. Nick vorrebbe venirne fuori, ma non ci riesce: si pente, chiede aiuto, si disintossica e ci ricade. Il resto è la storia di un calvario che investe tutta la famiglia e in particolar modo quel padre che farebbe qualsiasi cosa per poterlo aiutare.

PARASITE | Da Sabato 23 a Lunedì 25 Novembre | VM14

Ki-woo vive in un modesto appartamento sotto il livello della strada. La presenza dei genitori, Ki-taek e Chung-sook, e della sorella Ki-jung rende le condizioni abitative difficoltose, ma l’affetto familiare li unisce nonostante tutto. Insieme si prodigano in lavoretti umili per sbarcare il lunario, senza una vera e propria strategia ma sempre con orgoglio e una punta di furbizia. La svolta arriva con un amico di Ki-woo, che offre al ragazzo l’opportunità di sostituirlo come insegnante d’inglese per la figlia di una famiglia ricca: il lavoro è ben pagato, e la villa del signor Park, dirigente di un’azienda informatica, è un capolavoro architettonico. Ki-woo ne è talmente entusiasta che, parlando con la signora Park dei disegni del figlio più piccolo, intravede un’opportunità da cogliere al volo, creando un’identità segreta per la sorella Ki-jung come insegnante di educazione artistica e insinuandosi ancor più in profondità nella vita degli ignari sconosciuti.

BURNING – L’AMORE BRUCIA | Martedì 19 e Mercoledì 20 Novembre

Jong-su è un aspirante scrittore che vive di espedienti. Quando incontra per caso Hae-mi non la riconosce, ma la ragazza si ricorda di lui e lo persuade a prendersi cura del suo gatto. Jong-su si innamora, ma Hae-mi parte per l’Africa: al suo ritorno è accompagnata dal misterioso e facoltoso Ben.

I ritorni artistici dopo un lungo silenzio generano enormi aspettative e amplificano i rischi. In qualche caso, raro, permettono di valutare appieno il peso di un artista e gli regalano il tempo necessario perché questi liberi il suo estro in un’opera memorabile.

DOWNTOWN ABBEY | Da Sabato 16 a Lunedì 18 Novembre

Uscirà in sala in autunno, con il cast storico al completo e alcuni volti nuovi, il film sequel della fortunata serie tv Downton Abbey. La sceneggiatura di Downton Abbey – Il film sarà ancora di Julian Fellowes, lo showrunner ora in veste di produttore, mentre la regia sarà di Michael Engler, già dietro alla macchina da presa nel 2014 per quattro episodi della serie e recentemente al lavoro su Unbreakable Kimmy Schmidt.

C’ERA UNA VOLTA IN…HOLLYWOOD | Martedì 12 e Mercoledì 13 Novembre

Los Angeles, 1969. Sharon Tate, promettente attrice americana e sposa di Roman Polanski, è la nuova vicina di Rick Dalton, star della televisione in declino. Dalton condivide la scena con Cliff Booth, stuntman che si è fatto (e rotto) le ossa nei western girati a Spahn Ranch. Controfigura e chauffeur di Dalton, Cliff vive in una roulotte con una cane disciplinato e fedele proprio come lui che da anni ammortizza le cadute e i rovesci dell’amico. E l’ultimo scacco costringe Rick e il suo doppio a traslocare dall’altra parte dell’oceano per girare un pugno di spaghetti-western. Sei mesi e una moglie (italiana) dopo, Rick e Cliff tornano a Los Angeles dove li attende la notte più calda del 1969.

IL RE LEONE | Sabato 9 Novembre

Simba è il futuro re, il cucciolo di Mufasa, sovrano temuto e rispettato, che non cerca la guerra e sa stare entro gli ampi confini del proprio regno. Ma qualcuno trama nell’ombra per sovvertire l’ordine costituito e le promesse future: è Scar, l’invidioso fratello minore di Mufasa, pronto a macchiarsi del più atroce delitto e a prendere il potere con l’inganno. Esiliato e convinto a torto di essere responsabile della fine dell’amato padre, Simba cresce lontano dalla Rupe dei Re finché il passato non torna a cercarlo e a domandargli di assumersi le sue responsabilità.

La trama del Re Leone è nota, come lo sono le sue famosissime canzoni, le scene clou, le battute di spirito. Non si troverà nulla di diverso nella versione aggiornata e fotorealistica di Jon Favreau, che del calco dell’originale fa un volano ma anche, involontariamente, un boomerang.