Lunedì 25 Novembre – Ore 21:00 in lingua originale 🇺🇸 sottotitolata in italiano
Tre regole. Regola 1: attacca, attacca, attacca. Regola 2: non ammettere niente, nega ogni cosa. Ed infine, regola 3: dichiara vittoria e non ammettere mai la sconfitta. La Bibbia di Donald Trump è tutta qui, e The Apprentice – Alle origini di Trump (trailer),il nuovo film del regista iraniano-danese Ali Abbasi, ce la racconta in quello che, più che essere biopic sul politico in tempo di elezioni, è una vigorosa ricostruzione dello spirito americano che l’attuale candidato alla presidenza degli Stati Uniti ha incarnato nella sua ascesa al potere.
Abbasi, ma soprattutto il giornalista Gabriel Sherman alla sceneggiatura, scelgono di mostrarci anche il Trump meno conosciuto, quello precedente alla ribalta e al clamore mediatico che lo circonda da diversi decenni, approfondendo insicurezze, contraddizioni e ambiguità che una figura così sfaccettata (solo all’apparenza maledettamente semplice) si porta dietro. Quasi non riuscendo però a ritrarsi dall’iconicità irresistibile della sua figura fisica, replicata, smontata, diventata maschera e quindi parodia di sé stessa, The Apprentice finisce per raccontarci poi come si costruisce quella figura, tornando alla superficie dell’immagine tipica e quasi simulacrale di Trump.
Il film copre un arco temporale che più o meno va dagli anni Settanta agli anni Ottanta, il periodo in cui il rampollo della famiglia Trump (un bravissimo e mimetico Sebastian Stan) diventa ricco magnate del mercato immobiliare, imparando le regole del gioco grazie agli insegnamenti del pesce grosso dell’establishment statunitense Roy Cohn (Jeremy Strong)
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/10/The-Apprentice-Poster-scaled-1.jpg25601792Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2024-11-22 18:50:342024-11-26 00:06:10The Apprentice – Alle origini di Trump
Torna il DONZU JUNIOR, la rassegna targata Don Zucchini, dedicata ai più piccoli! Il primo (dei quattro appuntamenti previsti) è Prendi il volo, film del 2023 diretto da Guylo Homsy e Benjamin Renner. Come sempre, la proiezione sarà seguita da una golosa merenda offerta da Da tè – Sala da tè solidale!
Il biglietto ha un unico prezzo: 4€ per tutti, grandi e piccoli!
In originale Prendi il volo si intitola Migration perché si basa appunto sulle migrazioni di uccelli che caratterizzano la vita stagionale della specie. Nello specifico quella di una famiglia di anatre, formate dall’iperprotettivo e costantemente preoccupato padre Mack, l’aperta e paziente madre Pam e i loro due figli, il curioso e un po’ ribelle Dax e la piccola di casa, l’adorabile Gwen. Proprio come ne Alla ricerca di Nemo, il padre ha sempre insegnato ai figli a non uscire mai dallo stagno dove hanno costruito la loro casa perché non si sa mai quali pericoli potrebbero nascondersi dietro l’angolo, dove non si è più al sicuro
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/11/prendi-il-volo-1.jpeg1500947Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2024-11-16 15:47:272024-11-17 00:07:30Prendi il volo
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/10/Francesco-un-pazzo-da-slegare.jpg16001131Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2024-11-12 15:39:092024-12-27 13:25:56Rassegna – Francesco un pazzo da slegare
The Apprentice – Alle origini di Trump
Tre regole. Regola 1: attacca, attacca, attacca. Regola 2: non ammettere niente, nega ogni cosa. Ed infine, regola 3: dichiara vittoria e non ammettere mai la sconfitta. La Bibbia di Donald Trump è tutta qui, e The Apprentice – Alle origini di Trump (trailer), il nuovo film del regista iraniano-danese Ali Abbasi, ce la racconta in quello che, più che essere biopic sul politico in tempo di elezioni, è una vigorosa ricostruzione dello spirito americano che l’attuale candidato alla presidenza degli Stati Uniti ha incarnato nella sua ascesa al potere.
Abbasi, ma soprattutto il giornalista Gabriel Sherman alla sceneggiatura, scelgono di mostrarci anche il Trump meno conosciuto, quello precedente alla ribalta e al clamore mediatico che lo circonda da diversi decenni, approfondendo insicurezze, contraddizioni e ambiguità che una figura così sfaccettata (solo all’apparenza maledettamente semplice) si porta dietro. Quasi non riuscendo però a ritrarsi dall’iconicità irresistibile della sua figura fisica, replicata, smontata, diventata maschera e quindi parodia di sé stessa, The Apprentice finisce per raccontarci poi come si costruisce quella figura, tornando alla superficie dell’immagine tipica e quasi simulacrale di Trump.
Il film copre un arco temporale che più o meno va dagli anni Settanta agli anni Ottanta, il periodo in cui il rampollo della famiglia Trump (un bravissimo e mimetico Sebastian Stan) diventa ricco magnate del mercato immobiliare, imparando le regole del gioco grazie agli insegnamenti del pesce grosso dell’establishment statunitense Roy Cohn (Jeremy Strong)
Fonte – dasscinemag
Prendi il volo
Torna il DONZU JUNIOR, la rassegna targata Don Zucchini, dedicata ai più piccoli! Il primo (dei quattro appuntamenti previsti) è Prendi il volo, film del 2023 diretto da Guylo Homsy e Benjamin Renner. Come sempre, la proiezione sarà seguita da una golosa merenda offerta da Da tè – Sala da tè solidale!
Il biglietto ha un unico prezzo: 4€ per tutti, grandi e piccoli!
In originale Prendi il volo si intitola Migration perché si basa appunto sulle migrazioni di uccelli che caratterizzano la vita stagionale della specie. Nello specifico quella di una famiglia di anatre, formate dall’iperprotettivo e costantemente preoccupato padre Mack, l’aperta e paziente madre Pam e i loro due figli, il curioso e un po’ ribelle Dax e la piccola di casa, l’adorabile Gwen. Proprio come ne Alla ricerca di Nemo, il padre ha sempre insegnato ai figli a non uscire mai dallo stagno dove hanno costruito la loro casa perché non si sa mai quali pericoli potrebbero nascondersi dietro l’angolo, dove non si è più al sicuro
Fonte LegaNerd
Rassegna – Francesco un pazzo da slegare