La misura del dubbio

  • Venerdì 08 Novembre – Ore 21:00
  • Sabato 09 Novembre – Ore 21:00
  • Domenica 10 Novembre – Ore 16:00 e 21:00
  • Lunedì 11 Novembre – Ore 21:00 in lingua originale 🇫🇷 sottotitolata in italiano

Jean Monier è un avvocato di lungo corso, ma scottato dall’esperienza con l’ultimo cliente che ha difeso. Dopo qualche anno di assenza dai tribunali, per fare un favore alla moglie-collega, si trova a rappresentare un padre di famiglia in stato di fermo e accusato di aver ucciso la consorte. Sarà l’inizio di un caso che durerà anni, arrivando fino al processo, e che vedrà Jean approfondire il legame con Nicolas, uomo mite che giura di essere innocente e di non aver mai voluto fare del male a sua moglie.

S

Fonte – mymovies

L’ultima via di Riccardo Bee

Tornano i giovedì culturali targati #cinemadonzucchini!

🏔🧗🏻 Il primo appuntamento degli incontri del giovedì sera sarà il film L’ULTIMA VIA DI RICCARDO BEE, di Emanuele Confortin. La proiezione si svolgerà in collaborazione con gli amici di CAI.

🗓 La proiezione si terrà giovedì 7 novembre, a partire dalle ore 21:00. Prima della proiezione, il regista, presente in sala, presenterà la sua pellicola al pubblico.

🎟 L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti!

✉ Per qualsiasi informazione, potete consultare il nostro sito (cinemadonzucchini.it) o i nostri canali social:

  • Instagram: @cinemadonzucchini
  • Facebook: Cinema Teatro Don Zucchini
  • Twitter: @DonZucchini
  • Telegram: @donzucchini
  • NUOVO CANALE Whatsapp: link nelle storie in evidenza e in bio

V

Vermiglio

  • Venerdì 01 Novembre – Ore 21:00
  • Sabato 02 Novembre – Ore 21:00
  • Domenica 03 Novembre – Ore 16:00 e 21:00
  • Lunedì 04 Novembre – Ore 21:00

La storia ha inizio negli ultimi mesi di guerra e termina in quelli immediatamente successivi alla sua conclusione.

In un borgo d’alta montagna gli abitanti vivono e condividono le ansie e le conseguenze del periodo. Il maestro Cesare cerca di impartire agli adulti un minimo di alfabetizzazione ed insegna ai piccoli a leggere, a scrivere e a far di conto. Contemporaneamente, assieme alla moglie Adele, manda avanti la famiglia tra razioni appena sufficienti e nuove bocche da sfamare. Tra queste vi sono quella del nipote disertore, Attilio, e del commilitone siculo Pietro, entrambi nascosti alla Repubblica di Salò in un piccolo maso.

Il paesaggio che muta nel corso del racconto è protagonista al fianco della numerosa famiglia e tratteggia una piccola comunità montana che vive al di fuori del mondo e dei clamori della guerra.

La regista, pur non utilizzando pressoché mai i campi lunghi per sottolineare la bellezza delle catene montuose e delle valli circostanti, mette in risalto i cambiamenti di un corpo che muta nelle stagioni spogliandosi del bianco dell’inverno e vestendo i colori del risveglio estivo, prima di concludere un ciclo che andrà a ripetersi nuovamente l’anno successivo. Come la natura, gli uomini e le donne di Vermiglio si spogliano di tabarri e scialli e pian piano escono dalle loro case per coltivare i campi e portare le bestie nei prati. Mentre gli animali lasciano le tane e le persone escono dai loro giacigli i sentimenti si risvegliano a loro volta, preludio della stagione degli accoppiamenti. La figlia maggiore Lucia s’innamora, così, dello strano e ammutolito soldato del Sud già sottoposto alla guardinga curiosità del villaggio durante la fredda stagione invernale.

Fonte – filmtv