BENTORNATO PRESIDENTE

Sono passati otto anni dalla sua elezione al Quirinale e Peppino Garibaldi vive il suo idillio sui monti con Janis e la piccola Guevara. Peppino non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna… elettorale. Janis, invece, è sempre più insofferente a questa vita troppo tranquilla e soprattutto non riconosce più in lui l’uomo appassionato, di cui si era innamorata, e che voleva cambiare l’Italia. Richiamata al Quirinale, nel momento in cui il Paese è alle prese con la formazione del nuovo governo e appare minacciato da oscuri intrighi, Janis lascia Peppino e torna a Roma con Guevara. Disperato, Peppino non ha scelta: tornare alla politica per riconquistare la donna che ama.

Chi ha fatto la tua maglietta? | Giovedì Culturali

“Una moda sostenibile è possibile!”

L’ultimo appuntamento con i Giovedì Culturali all’interno del bellissimo programma di Terra Equa, Festival dell’economia solidale&sostenibile del Cento-Pievese, e in collaborazione con Arcoiris.

Insieme ad alcuni operatori del settore (AltraQualità) parleremo di abbigliamento solidale e sostenibile e soprattutto di dove e come procurarselo.

La serata sarà intervallata da brevi filmati e da una sfilata di abiti e accessori equi e solidali a cura di Arcoiris.

> quando?
Giovedì 16 Maggio ore 20:45

> dove?
Presso il Cinema Don Zucchini, Via Guercino 19, Cento (FE)

https://www.facebook.com/events/595797420911692/

INGRESSO LIBERO!!!

NOI, Martedì 7 e Mercoledì 8 Maggio

In Tv uno spot pubblicizza l’iniziativa di beneficenza “Hands Across America”, siamo infatti nel 1986, quando sei milioni e mezzo di americani si tennero per mano e fecero donazioni per combattere fame e miseria. Un’immagine che colpisce la piccola Adelaide e che colpirà anche il suo doppio, incontrato una notte in una casa degli specchi in un Luna Park. Ai giorni nostri Adelaide è cresciuta, ha più o meno superato il trauma, e ha una famiglia, ma di nuovo una vacanza alla spiaggia scatena minacciosi doppi e questa volta non solo suoi, bensì di tutta la sua famiglia. Fin dal titolo Noi implica un Loro e del resto la locandina stessa evoca la dualità con i cerchi di un paio di forbici, perché il nuovo film di Jordan Peele è un horror politico sulle disparità e le specularità e, come i migliori film sul doppio, è un crudele gioco di ribaltamenti.