Martedì 21 Gennaio – Ore 21:00 in lingua originale 🇮🇷 sottotitolata in italiano
Mercoledì 22 Gennaio – Ore 21:00 in lingua originale 🇮🇷 sottotitolata in italiano
Tarlan, un’insegnante in pensione con un passato da attivista, sostiene la figlia adottiva Zara, che gestisce una scuola di danza, nella scelta di non indossare più il velo in pubblico, osteggiata invece dal marito Solat, uomo d’affari i cui legami col governo hanno innalzato lo status della famiglia, mettendo però la sua vita privata al centro di attenzioni indesiderate. Quando Zara scompare, Tarlan ha motivi per sospettare che ad ucciderla sia stato proprio Solat, ma la polizia si rifiuta di indagare seriamente. Tarlan decide di cercare giustizia da sola.
Lunedì 20 Gennaio – Ore 21:00 in lingua originale 🇺🇸 sottotitolata in italiano
Mercoledì 22 Gennaio – Ore 15:00 (in collaborazione con SPI di Ferrara – Lega di Cento)
Dopo la morte di Papa Gregorio XVII per un attacco di cuore, il collegio cardinalizio si riunisce in conclave per eleggere il nuovo Papa, sotto la guida del cardinale e decano Thomas Lawrence; i quattro candidati principali sono Aldo Bellini degli Stati Uniti, un liberale in linea con le idee del defunto papa, Joshua Adeyemi della Nigeria, un conservatore sociale, Joseph Tremblay del Canada, un conservatore tradizionale, e Goffredo Tedesco dell’Italia, un tradizionalista reazionario. Il collegio è sorpreso dall’arrivo all’ultimo momento di Vincent Benitez, un missionario originario del Messico, il quale sostiene che il Papa lo ha segretamente nominato arcivescovo di Kabul prima della sua morte, cosa che viene successivamente confermata da una lettera del pontefice.
Mercoledì 15 Gennaio – Ore 15:00 (in collaborazione con SPI di Ferrara – Lega di Cento)
Mercoledì 15 Gennaio – Ore 21:00 in lingua originale 🇫🇷 sottotitolata in italiano
Immigrato a Parigi dalla Guinea, il giovane Souleymane attende con ansia il colloquio con l’ufficio immigrazione locale per ottenere asilo e regolarizzare la presenza in Francia. Nel frattempo sbarca il lunario sfrecciando per la città in bicicletta e facendo consegne, subaffittando il profilo su un’app da un conoscente. Per dormire, deve prenotare ogni giorno un posto letto nella sistemazione provvisoria statale e presentarsi in tempo la sera alla partenza del pullman, schivando i vari ostacoli umani e istituzionali che cercano di mettergli i bastoni tra le ruote.
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/12/la-storia-di-Souleymane.jpg25601792Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2025-01-14 12:29:002025-01-15 22:09:09la storia di Souleymane
Shahed – La testimone
Tarlan, un’insegnante in pensione con un passato da attivista, sostiene la figlia adottiva Zara, che gestisce una scuola di danza, nella scelta di non indossare più il velo in pubblico, osteggiata invece dal marito Solat, uomo d’affari i cui legami col governo hanno innalzato lo status della famiglia, mettendo però la sua vita privata al centro di attenzioni indesiderate. Quando Zara scompare, Tarlan ha motivi per sospettare che ad ucciderla sia stato proprio Solat, ma la polizia si rifiuta di indagare seriamente. Tarlan decide di cercare giustizia da sola.
Fonte – Wikipedia
Conclave
Dopo la morte di Papa Gregorio XVII per un attacco di cuore, il collegio cardinalizio si riunisce in conclave per eleggere il nuovo Papa, sotto la guida del cardinale e decano Thomas Lawrence; i quattro candidati principali sono Aldo Bellini degli Stati Uniti, un liberale in linea con le idee del defunto papa, Joshua Adeyemi della Nigeria, un conservatore sociale, Joseph Tremblay del Canada, un conservatore tradizionale, e Goffredo Tedesco dell’Italia, un tradizionalista reazionario. Il collegio è sorpreso dall’arrivo all’ultimo momento di Vincent Benitez, un missionario originario del Messico, il quale sostiene che il Papa lo ha segretamente nominato arcivescovo di Kabul prima della sua morte, cosa che viene successivamente confermata da una lettera del pontefice.
Fonte – Wikipedia
la storia di Souleymane
Immigrato a Parigi dalla Guinea, il giovane Souleymane attende con ansia il colloquio con l’ufficio immigrazione locale per ottenere asilo e regolarizzare la presenza in Francia. Nel frattempo sbarca il lunario sfrecciando per la città in bicicletta e facendo consegne, subaffittando il profilo su un’app da un conoscente. Per dormire, deve prenotare ogni giorno un posto letto nella sistemazione provvisoria statale e presentarsi in tempo la sera alla partenza del pullman, schivando i vari ostacoli umani e istituzionali che cercano di mettergli i bastoni tra le ruote.
Fonte – Rosebud