Napoli – New York è l’adattamento per il cinema – spiega il regista – di un dettagliatissimo soggetto, quasi un romanzo per immagini, scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli (sceneggiatore e storico partner dell’autore riminese) sul finire degli anni ’40 del secolo scorso. Allora Fellini era soltanto sceneggiatore e le sue storie servivano a nutrire la visione e la fantasia altrui (Lattuada, Germi, Rossellini). Non si andrà più in là del soggetto, come spesso capita nell’ambiente. Il manoscritto sparisce quasi immediatamente dai radar e se non fosse andata come è andata, un provvidenziale ritrovamento, non se ne sarebbe ricordato più nessuno. E invece no. Se ne è ricordato Salvatores e se ne è ricordato anche Pierfrancesco Favino, protagonista di Napoli-New York insieme ai bravissimi e giovanissimi Dea Lanzaro e Antonio Guerra, senza scordarci di Tomas Arana, Omar Benson Miller, Antonio Catania, Anna Lucia Pierro, Anna Ammirati.
È un on the road sui generis, una traversata oceanica e un racconto di formazione, è l’ombra del neorealismo e una favola che, specifica il regista, senza caricarsi di posizioni ideologiche parla alla nostra contemporaneità di italiani e anche al nostro passato.
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/11/napoli-newyork-variant-1200px.jpeg17241200Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2024-12-27 11:59:432025-01-01 22:25:28Napoli – New York
Sabato 21 Dicembre – Ore 16:00 – Don Zucchini Junior!
Mercoledì 25 Dicembre – Ore 17:00
Giovedì 26 Dicembre – Ora 17:00
Essere genitori: forse il compito più complicato al mondo. Non solo nel nostro, ma anche in un futuro prossimo in cui gli esseri umani vivono all’interno di serre, mentre gli animali hanno preso possesso della terra emersa. Per svolgere i compiti più disparati, la Universal Dynamics ha creato dei robot tuttofare, i ROZZUM. L’unità 7134 però ha un destino diverso da quello dei suoi simili fatti di circuiti e metallo: a causa di un nubifragio, si ritrova su un’isola dove non c’è nessuna persona a poterle dare dei compiti. Fino a quando una piccola oca non la riconosce come mamma: la sua missione ora è nutrirla, insegnargli a nuotare e infine a volare.
Lunedì 23 Dicembre – Ore 21:00 in lingua originale 🇺🇸 sottotitolata in italiano
Savannah, Georgia. Il giornalista Justin Kemp (Nicholas Hoult) è un ex alcolista che non tocca un goccio di alcol da quattro anni. Ora vive con la moglie Ally (Zoey Deutch) da cui sta per avere un figlio. Viene convocato come giurato (il numero 2) in un processo per omicidio. James Sythe (Gabriel Basso), uomo dal passato criminale, è accusato di avere barbaramente ucciso un anno prima la compagna Kendall (Francesca Eastwood, figlia del regista), dopo una violenta discussione in un bar. Durante il processo Justin comincia a ricordare che la notte dell’omicidio si trovava nel bar in cui James e Kendall hanno litigato. Forse quella notte è stato proprio lui a investire inavvertitamente la ragazza sul bordo della strada? Tra gli altri giurati c’è un ex poliziotto (J.K. Simmons) che indaga contrariamente al regolamento processuale… L’avvocato dell’accusa è l’aspirante politica Faith Killebrew (Toni Collette). La difesa d’ufficio è del talentuoso Eric Resnick (Chris Messina). Cosa è successo davvero quella notte?
https://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2024/11/giuratonumero2locandina.jpg1080788Federicohttps://www.cinemadonzucchini.it/wp-content/uploads/2017/11/DON-ZUCCHINI-def-nero_rect-300x116.pngFederico2024-12-20 12:01:422024-12-24 22:40:48Giurato numero 2
Napoli – New York
Napoli – New York è l’adattamento per il cinema – spiega il regista – di un dettagliatissimo soggetto, quasi un romanzo per immagini, scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli (sceneggiatore e storico partner dell’autore riminese) sul finire degli anni ’40 del secolo scorso. Allora Fellini era soltanto sceneggiatore e le sue storie servivano a nutrire la visione e la fantasia altrui (Lattuada, Germi, Rossellini). Non si andrà più in là del soggetto, come spesso capita nell’ambiente. Il manoscritto sparisce quasi immediatamente dai radar e se non fosse andata come è andata, un provvidenziale ritrovamento, non se ne sarebbe ricordato più nessuno. E invece no. Se ne è ricordato Salvatores e se ne è ricordato anche Pierfrancesco Favino, protagonista di Napoli-New York insieme ai bravissimi e giovanissimi Dea Lanzaro e Antonio Guerra, senza scordarci di Tomas Arana, Omar Benson Miller, Antonio Catania, Anna Lucia Pierro, Anna Ammirati.
È un on the road sui generis, una traversata oceanica e un racconto di formazione, è l’ombra del neorealismo e una favola che, specifica il regista, senza caricarsi di posizioni ideologiche parla alla nostra contemporaneità di italiani e anche al nostro passato.
Fonte – moviestruckers
Il robot selvaggio
Essere genitori: forse il compito più complicato al mondo. Non solo nel nostro, ma anche in un futuro prossimo in cui gli esseri umani vivono all’interno di serre, mentre gli animali hanno preso possesso della terra emersa. Per svolgere i compiti più disparati, la Universal Dynamics ha creato dei robot tuttofare, i ROZZUM. L’unità 7134 però ha un destino diverso da quello dei suoi simili fatti di circuiti e metallo: a causa di un nubifragio, si ritrova su un’isola dove non c’è nessuna persona a poterle dare dei compiti. Fino a quando una piccola oca non la riconosce come mamma: la sua missione ora è nutrirla, insegnargli a nuotare e infine a volare.
Fonte – Cinematografo
Giurato numero 2
Savannah, Georgia. Il giornalista Justin Kemp (Nicholas Hoult) è un ex alcolista che non tocca un goccio di alcol da quattro anni. Ora vive con la moglie Ally (Zoey Deutch) da cui sta per avere un figlio. Viene convocato come giurato (il numero 2) in un processo per omicidio. James Sythe (Gabriel Basso), uomo dal passato criminale, è accusato di avere barbaramente ucciso un anno prima la compagna Kendall (Francesca Eastwood, figlia del regista), dopo una violenta discussione in un bar. Durante il processo Justin comincia a ricordare che la notte dell’omicidio si trovava nel bar in cui James e Kendall hanno litigato. Forse quella notte è stato proprio lui a investire inavvertitamente la ragazza sul bordo della strada? Tra gli altri giurati c’è un ex poliziotto (J.K. Simmons) che indaga contrariamente al regolamento processuale… L’avvocato dell’accusa è l’aspirante politica Faith Killebrew (Toni Collette). La difesa d’ufficio è del talentuoso Eric Resnick (Chris Messina). Cosa è successo davvero quella notte?
Fonte – Style.corriere